Il sondaggio a rotazione è il mezzo più conosciuto per indagare la natura del sottosuolo. Esso è usato per: campionamento di terreno; campionamento di murature; realizzazione di piezometri per campionamento e controllo livello di acque; realizzazione di tubaggio per prova Down Hole; realizzazione di prove SPT;

Consiste nell'inserire nel terreno un carotiere che è un tubo del diametro di 106 mm o anche più grande, lungo da 1,5 a 3 m e recante sulla estremità inferiore una corona con inserti di metallo duro (widia) o diamantata. Il carotiere viene premuto verso il basso e ruotato fino a che non è entrato per utta la sua lunghezza, quindi viene estratto, vuotato nelle apposite cassette catalogatrici e reinserito nel terreno a partire dalla quota che era appena perforata. Quando non interessa l riconoscimentoil riconoscimento del terreno attraversato ma solo la realizzazione di un foro cilindrico verticale o comunque inclinato, allora si può utilizzare al posto del carotiere un tricono o un tagliente di altro tipo che trita il terreno le cui particelle (cuttings) vengono portate in superficie da un fluido (fanghi, acqua, polimeri, schiumogeni o aria compressa) che attraverso le aste di rotazione giungono in prossimità del tagliente e risalgono lungo il foro asportando il cutting e portandolo in superficie.